L’importanza del check up del seno

Nel 2022 IL TUMORE AL SENO RISULTA ESSERE LA NEOPLASIA PIU’ FREQUENTEMENTE DIAGNOSTICATA NELLA DONNA NEL 2022

Rispetto al 2020, è stato registrato in generale un aumento di oltre 14 mila diagnosi DI NEOPLASIA (donne e uomini e per diagnosi di tutti i tipi) dovuto in parte ad un forte rallentamento della prevenzione a causa della pandemia da COVID -19 e in parte all’innalzamento dell’età media della popolazione.
Il conseguente risultato è stato un incremento di interventi che impatta pesantemente sul sistema sanitario.
Questo ci fa capire come mai lo screening del seno, che in passato veniva una consigliato dopo i 50 anni, oggi è raccomandato già a 40 anni e fino ai 74 anni.
La prevenzione rimane una priorità, in tutti gli ambiti: il 33% degli adulti è in sovrappeso e il 10% obeso, il 24% fuma e i sedentari sono aumentati dal 23% nel 2008 al 31% nel 2021.

Ma in particolare prevenzione di DELLE PATOLOGIE DI utero e seno sono fondamentali per il benessere femminile, in quanto molte patologie che colpiscono le donne possono essere prevenute o trattate in modo più efficace se individuate precocemente.

Come fare la prevenzione al seno

La prevenzione per la salute del seno comincia in giovane età, già a partire dai 20 anni di età, con controlli annuali (visita senologica) del seno eseguiti da uno specialista senologo. In caso di Seni particolarmente densi o microcistici lo specialista può raccomandare una ecografia, raramente una mammografia.

L’ecografia al seno è il primo esame con strumentazione di screening per il seno che le donne sperimentano, in termini di “età”.
Il periodo migliore per fare questo ESAME rispetto al ciclo è nella fase post mestruale e prima dell’ovulazione (tra il 5° e il 12° giorno del ciclo), ma l’esame può essere effettuato sempre.

I CONTROLLI PERIODICI INDIVIDUALI DEVONO COMUNQUE COMINCIARE A 35 ANNI CON L’ECOGRAFIA MAMMARIA ESEGUITA ANNUALMENTE, MENTRE DAI 40 ANNI DEVE ESSERE AGGIUNTA LA MAMMOGRAFIA ANNUALE

I controlli della mammella dopo la mastoplastica e la Mastopessi additiva

Si sa che le moderne PROTESI al seno impiegate per la mastoplastica e LA MASTOPESSI additiva sono garantite a vita E, salvo casi di rigetto, non necessitano di sostituzioni; ma è importante monitorare ogni anno la salute del seno e l’assenza di problemi con le protesi ( come nel caso del rippling).
In caso di protesi mammarie si raccomanda, anche e in giovane età, di alternare ecografia e mammografia ogni 12 mesi.