• PretMedica - v.le Città D’Europa 638, Roma
  • PretMedicaLab - v.le Città D’Europa 801/805 Roma

Contatti  |  Convenzioni  |  Blog  |   |

    L’endometriosi è una patologia cronica che colpisce milioni di donne in tutto il mondo.
    L’endometriosi si verifica quando il tessuto simile a quello che riveste l’utero, chiamato endometrio, cresce al di fuori della cavità uterina. Questo tessuto può svilupparsi su organi come le ovaie, le tube di Falloppio, la vescica e altri siti nella pelvi. La causa precisa dell’endometriosi non è ancora chiara, ma fattori genetici, ormonali e immunologici possono contribuire alla sua insorgenza.
    Questa condizione può causare una serie di sintomi debilitanti e influenzare la qualità della vita delle donne.

    I sintomi dell’endometriosi possono variare notevolmente da persona a persona e possono anche essere simili a quelli di altre condizioni ginecologiche. Questa variabilità rende difficile la diagnosi basata solo sui sintomi. Tra i principali sintomi troviamo:

    1. Dolore pelvico cronico: Molte donne con endometriosi sperimentano dolore persistente nella zona pelvica, che può peggiorare durante il ciclo mestruale.
    2. Dispareunia: Il dolore durante i rapporti sessuali è comune nelle donne con endometriosi.
    3. Irregolarità mestruale: Cicli mestruali irregolari o sanguinamento eccessivo possono essere indicatori di endometriosi.
    4. Problemi intestinali e urinari: L’endometriosi può causare disturbi digestivi, dolore durante la minzione e altri problemi del tratto gastrointestinale.

    Diagnosi dell’endometriosi
    La diagnosi dell’endometriosi richiede spesso una valutazione approfondita. I passaggi principali includono:

    1. Anamnesi clinica: Il medico raccoglierà informazioni dettagliate sui sintomi, la storia medica e familiare della paziente.
    2. Esame fisico: L’esame pelvico può rilevare noduli o aree dolorose associate all’endometriosi.
    3. Imaging: Test come l’ecografia o la risonanza magnetica possono aiutare a individuare eventuali anomalie legate all’endometriosi.
    4. Laparoscopia: La laparoscopia, un intervento chirurgico minimamente invasivo, è spesso necessaria per confermare la presenza di endometriosi e determinarne l’estensione.

    La gestione dell’endometriosi può coinvolgere diverse opzioni di trattamento:

    1. Terapia farmacologica: I farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) e i contraccettivi orali possono alleviare il dolore e controllare i sintomi.
    2. Terapia ormonale: Terapie ormonali come i progestinici o i modulatori del recettore degli estrogeni possono ridurre la crescita del tessuto endometriale.
    3. Chirurgia: La rimozione chirurgica delle lesioni endometriosiche attraverso la laparoscopia può essere un’opzione in casi più gravi o per donne che cercano di concepire.

    In passato, c’era una scarsa consapevolezza dell’endometriosi sia tra il pubblico che tra i professionisti medici. Le donne con sintomi dolorosi potevano essere erroneamente etichettate come “normali” durante le mestruazioni, e i medici potevano non essere sufficientemente informati sulla condizione.
    Inoltre Il dolore pelvico associato all’endometriosi può essere attribuito erroneamente a condizioni come sindrome dell’intestino irritabile (IBS) o cistite interstiziale, ritardando così la diagnosi corretta.
    La diagnosi dell’endometriosi richiede spesso procedure come la laparoscopia, un intervento chirurgico mininvasivo. Fino a quando questo non viene eseguito, la diagnosi può essere difficile.

    Negli ultimi anni, c’è stata una crescente consapevolezza dell’endometriosi, con più impegno nella ricerca e nella formazione medica. Ciò ha portato a un miglioramento della diagnosi precoce e ad un trattamento più tempestivo della condizione.
    La diagnosi precoce e l’approccio multimodale al trattamento possono aiutare le donne a gestire i sintomi e migliorare la loro qualità di vita. Consultare un professionista della salute è fondamentale per una valutazione accurata e la pianificazione di un piano di trattamento personalizzato.